Metodi latte e latticini

Le spiegazioni dei vari metodi di rilevazione e di calcolo nonché della terminologia servono come informazioni generali di base e per la consultazione dei rapporti e dei dati sul portale. Il glossario fornisce una panoramica dei termini tecnici e delle abbreviazioni più importanti.

Produzione
Commercio all’ingrosso
Consumo

Produzione

Prezzi alla produzione del latte

La rilevazione dei prezzi alla produzione del latte è effettuata ogni mese direttamente presso i principali primi acquirenti di latte (organizzazioni di produttori OP, organizzazioni di produttori-valorizzatore OPV, caseifici e aziende industriali con fornitori diretti). Contempla il 70 per cento circa del latte crudo commercializzato in Svizzera. I fornitori dei dati comunicano i prezzi medi effettivamente pagati ai produttori e i quantitativi corrispondenti servendosi di un modulo di rilevazione. Il prezzo del latte di una regione è una media dei prezzi degli acquirenti che hanno fornitori in quella regione, ponderata in base ai quantitativi di latte corrispondenti.
Il prezzo del latte trasformato in formaggio è una media dei prezzi pagati dalle aziende che acquistano latte destinato alla produzione casearia, ponderata in base alle quantità trasformate in formaggio. I prezzi del latte dei caseifici artigianali vengono rilevati sulla scorta di un campione rappresentativo di circa 80 caseifici distribuiti nelle 5 regioni.
I prezzi pubblicati sono, quindi, medie ponderate calcolate sulla base di dati rappresentativi.
Nota: La segmentazione del mercato, nonché le deduzioni e le trattenute dovute ai provvedimenti di sgravio e di regolazione del mercato sono considerate nel prezzo alla produzione del latte. I prezzi possono essere ulteriormente aggiornati.
Il prezzo del latte include: prezzo di base, supplemento per il latte trasformato in formaggio, supplementi e deduzioni (stagione, quantità, composizione, qualità, quota costi di trasporto), partecipazione agli utili, ulteriori versamenti, supplementi e deduzioni per raffreddamento, premi bio, costi di gestione dei centri di raccolta se noti, IVA, dal 1° gennaio 2019 il contributo ai fondi dell'IP Latte (fondo «Riduzione del prezzo della materia prima» e fondo di regolazione) e dal 1° settembre 2019 il supplemento di sostenibilità, supplemento per il latte di pascolo IP-Suisse, supplemento per il latte commercializzato (supplemento per il latte commercializzato dall'1.1.2022: 5 ct./kg).
Il prezzo del latte non include: supplementi per il foraggiamento senza insilati, contributi a organizzazioni e associazioni professionali, contributi al fondo d'intervento e di sgravio del mercato dell'Interprofessione latte (IP Latte), contributi LactoFama, siero, acquisti anticipati di qualsiasi genere.
Ponderazione: I prezzi sono ponderati in base alle corrispettive quantità di latte.
Tenore del latte: tenori reali. I valori di base del tenore del latte sono i seguenti: 4 per cento di materia grassa e 3,3 per cento di proteine.
Prezzo totale: media ponderata dei prezzi del latte di latteria, del latte trasformato in formaggio, del latte biologico e del latte sottoposto a restrizione dei caseifici artigianali.
Prezzo del latte di latteria (senza la quantità di latte trasformato in formaggio): prezzo del latte trasformato dalle industrie (quantità trasformate in formaggio escluse), franco fattoria (prevalentemente) o centro di raccolta.
Prezzo del latte trasformato in formaggio, totale: prezzo del latte trasformato in formaggi artigianali e industriali. Il prezzo del latte destinato alla trasformazione in formaggi industriali corrisponde alla media dei prezzi annunciati dagli acquirenti di latte industriale ponderati secondo le quantità trasformate in formaggio. I fattori di ponderazione del prezzo di tutto il latte trasformato in formaggio sono calcolati, estrapolando in base alle quantità effettive rilevate.
Prezzo del latte trasformato in formaggio, caseifici artigianali: prezzo del latte trasformato in formaggio dai caseifici artigianali, franco fattoria o caseificio/centro di raccolta (prevalentemente).
Prezzo del latte biologico (o latte bio): prezzo del latte prodotto secondo i metodi dell’agricoltura biologica ed effettivamente venduto come latte bio. Franco fattoria (prevalentemente) o centro di raccolta.
Latte convenzionale: Latte PER (Prova che le esigenze ecologiche sono rispettate).
Regione I: Ginevra, Vaud, Friborgo, Neuchâtel, Giura e una parte francofona di Berna (distretto amministrativo del Giura bernese); Regione II: Berna (tranne il distretto amministrativo del Giura bernese), Lucerna, Unterwaldo (Obwaldo, Nidwaldo), Uri, Zugo e una parte di Svitto (distretti di Svitto, Gersau e Küssnacht); Regione III: Basilea (Città e Campagna), Argovia e Soletta; Regione IV: Zurigo, Sciaffusa, Turgovia, Appenzello (Interno ed Esterno), S. Gallo, una parte di Svitto (distretti di Einsiedeln, March e Höfe), Glarona, Grigioni; Regione V: Vallese e Ticino.

Indice dei prezzi del latte di latteria

L'indice dei prezzi del latte di latteria è un indicatore che riproduce l'andamento retrospettivo dei prezzi dei prodotti del commercio al dettaglio e per uso industriale, nonché dei prezzi del latte pagati ai produttori dei Paesi limitrofi. L'indice 100 rappresenta il prezzo medio alla produzione del latte di latteria nell'anno di riferimento 2005 (base 100 = 2005). L'indice totale dei prezzi del latte di latteria viene invece calcolato sulla base della variazione mensile dei prezzi nei tre settori, ognuna delle quali nominata indice parziale: vi sono dunque l'indice parziale "prodotti del commercio al dettaglio", l'indice parziale " Prodotti per uso industriale " e quello " Prodotti liberalizzati ". La variazione mensile dell'indice totale risulta dalla ponderazione degli indici parziali rispetto alle quantità di latte utilizzate in ognuno dei tre settori. I dati sopra forniti non tengono conto del latte di sgombero del mercato nel 2009. I coefficienti di ponderazione sono aggiornati annualmente, tramite l'utilizzo dei dati dell'anno precedente. Nel calcolo dell'indice totale si tiene conto anche dell'andamento degli aiuti finanziari pubblici (a partire da febbraio 2009: solo il supplemento per la trasformazione in formaggio).
Indice parziale "prodotti del commercio al dettaglio": L'indice parziale "prodotti del commercio al dettaglio" indica l'andamento dei prezzi del commercio al dettaglio per tre gruppi di latticini (latte di consumo, burro e panna di consumo), rilevati e pubblicati dall'UFAG. I coefficienti di ponderazione delle variazioni di prezzo di ogni prodotto vengono calcolati sulla base dei dati della Fiduciaria Latte S.a g.l. (TSM), concernenti la valorizzazione del latte in equivalenti-latte, e di quelli dell'OCB (organizzazione di categoria Burro).
Indice parziale " Prodotti per uso industriale ": L'indice parziale " Prodotti per uso industriale " indica l'andamento dei prezzi all'ingrosso del burro svizzero per uso industriale e del latte in polvere, intero e scremato, in Svizzera e per l'esportazione. I prezzi svizzeri sono rilevati dall'UFAG. I coefficienti di ponderazione delle variazioni di prezzo di ogni prodotto vengono calcolati sulla base dei dati dell'OLPS (Organizzazione di categoria del latte in polvere svizzero), riguardanti le vendite di latte in polvere e di quelli della TSM, concernenti la valorizzazione del latte in equivalenti-latte.
Indice parziale " Prodotti liberalizzati ": L'indice parziale " Prodotti liberalizzati " si basa sull'andamento dei prezzi del latte pagati al produttore nei Paesi limitrofi (Germania, Francia, Austria e Italia) e di quelli del burro e del latte in polvere, intero e scremato, in Germania. Tale indice rappresenta il segmento di mercato sottoposto alla concorrenza europea. I dati utilizzati sono quelli pubblicati dall'AMI (Agrarmarkt Informations-Gesellschaft mbH, Germania), dall'AMA (AgrarMarkt Austria, Austria), dalla CLAL (Società di Consulenza che opera ed eroga servizi nel comparto agricolo e alimentaro, in particolare, nel settore lattiero-caseario, Italia) e dall'FranceAgriMer (Francia). I prezzi del latte dei Paesi limitrofi sono convertiti in fr./kg. Quale tasso di cambio (€ / CHF) si applica quello della BNS. Nel calcolo dell'indice si tiene conto anche del supplemento per il latte trasformato in formaggio. Le revisioni dei prezzi dei Paesi confinanti, effettuate dopo la pubblicazione dell'indice, non sono state prese in considerazione.
Ponderazione dell'indice totale: L'indice totale del prezzo di latte di latteria viene ponderato dividendo la quantità di latte industriale trasformato in tre settori di prodotti, corrispondenti agli indici parziali. I dati utilizzati per il calcolo provengono dalle statistiche TSM sulla valorizzazio-ne del latte in equivalenti-latte. I prodotti presi in considerazione per ogni settore sono i seguenti:
  • Indice parziale "prodotti del commercio al dettaglio": latte di consumo, burro del commercio al dettaglio e panna di consumo
  • Indice parziale " Prodotti per uso industriale ": conserve di latte e burro per uso industriale
  • Indice parziale "prodotti liberalizzati": formaggio industriale, yogurt e altri latticini freschi.
Ogni indice parziale è ponderato in base alla percentuale di latte utilizzato nel rispettivo settore. Indice base: L'indice 100 rappresenta il prezzo medio alla produzione del latte per uso industriale nell'anno di riferimento 2005 (base 100 = 2005). Esso ammonta-va a 71,04 centesimi il chilo IVA compresa, franco fattoria o centro di raccolta (prezzo rilevato e pubblicato dall'UFAG nel rapporto sul mercato del latte).

Commercio all’ingrosso/Trasformazione

Prezzi all'ingrosso del burro e del latte in polvere

I prezzi del burro industriale e del latte in polvere per l'industria e il commercio sono raccolti dalle più importanti aziende che producono e vendono rispettivamente burro industriale e latte in polvere.
I prezzi effettivi all'ingrosso e le quantità corrispondenti sono raccolti mensilmente tramite un modulo di indagine. Sulla base di questi dati viene calcolato un prezzo medio ponderato per il volume del burro industriale e del latte in polvere.

Indice del prezzo della panna (indice del prezzo della panna per la produzione di burro

L’indice del prezzo della panna per la produzione di burro misura l'evoluzione del prezzo di costo della panna ritirata dagli addetti alla trasformazione. I prezzi sono rilevati mensilmente in base a un'indagine che il Settore Analisi di mercato dell'UFAG svolge tra i produttori di burro. I prezzi di costo medi ponderati e i quantitativi corrispondenti sono comunicati, mediante un modulo di rilevamento, dalle principali aziende che acquistano la panna. Luogo del rilevamento: I prezzi della panna sono pagati su basi diverse (p.es. panna ritirata nel luogo di produzione o consegnata all'acquirente). Pertanto la cisterna di raccolta della panna a livello dell'acquirente è considerata il luogo di rilevamento dei prezzi comparabili. Si tratta, quindi, di un prezzo franco cisterna. Composizione del prezzo: Il prezzo della panna comprende i costi seguenti: tasse, spese di trasporto e costi di raccolta della panna. Il prezzo è IVA esclusa. Definizione del prodotto: I prezzi e i quantitativi rilevati riguardano la panna raccolta e quella industriale convertite in materia grassa del latte. La panna di siero non è presa in considerazione ai fini del calcolo.
Calcolo del prezzo medio e dell'indice: I prezzi sono ponderati in base ai quantitativi corrispondenti. Si ottengono così prezzi medi ponderati espressi in franchi il chilogrammo di materia grassa del latte. L'indice è calcolato sulla base del prezzo della panna nel mese di dicembre 2009 (indice 100 = dicembre 2009). Il prezzo medio di dicembre 2009 ammonta a 10.92 franchi il chilogrammo di materia grassa del latte.

Consumo

Prezzi al consumo

Studio del settore Analisi di mercato:
La media nazionale è stabilita in base ai rilevamenti dei prezzi regionali presso i grandi distributori, i negozi discount (escl. Aldi i Lidl) i negozi specializzati ponderata in base alle quote di mercato; le regioni sono ponderate secondo il numero degli abitanti. Si ricorda che le vendite promozionali sono rilevate settimanalmente e considerate nel calcolo dei prezzi al consumo.